MMS CALINE consente di specificare tre diverse tipologie di recettori:
- recettori cartesiani, definiti su un reticolo cartesiano regolare
- recettori discreti, definiti in base alla loro specifica posizione
- recettori stradali, definiti in modo da seguire i percorsi stradali contenuti nel progetto
I singoli recettori discreti sono utili quando nel dominio ci sono particolari punti di interesse nei quali è necessario valutare i valori calcolati, ad esempio scuole, ospedali e simili.
La scelta dei recettori stradali è la scelta in genere consigliata per riprodurre al meglio la distribuzione dell’inquinante che, contrariamente
alle sorgenti puntiformi, ricade generalmente in prossimità delle strade. Utilizzando esclusivamente MMS CALINE si consiglia di inserire solo
recettori stradali a meno che il numero dei tratti stradali e la loro distribuzione nel dominio non sia molto elevata e/o uniforme in modo tale da
creare sovrapposizione delle concentrazioni prodotte dai singoli tratti: in questo caso la scelta migliore è quella di definire un reticolo cartesiano
regolare.
Se si pianifica di effettuare il merge dei risultati con i calcoli effettuati da MMS CALPUFF o MMS WinDimula l’utilizzo dei recettori
stradali é sconsigliato, a meno che non siano stati definiti manualmente nei singoli progetti di MMS CALPUFF e MMS WinDimula.
In previsione di utilizzare il merge dei risultati sarà quindi necessario definire e utilizzare un dominio di recettori cartesiani.
Una volta effettuato il calcolo il programma visualizza i dati in formato tabellare e fornisce già nel box Informazioni indicazioni sui valori più elevati
Selezionando l’opzione di visualizzazione delle isolinee si pone la necessità di interpolare i dati su un reticolo regolare nel caso i dati siano
stati calcolati solo su recettori discreti o siano presenti recettori stradali. In questi casi il programma propone una serie di opzioni per l’interpolazione dei dati
La finestra di interpolazione consente tre scelte:
- Utilizzare solo i dati calcolati nel reticolo cartesiano, escludendo i valori calcolati nei recettori discreti
- Interpolare utilizzando solo i dati calcolati nei recettori discreti, opzione consigliata se sono stati definiti i recettori stradali
- Interpolare utilizzando tutti i dati calcolati.
Se si seleziona una delle due opzioni di interpolazione il programma mostra i valori minimi a massimi delle coordinate di tutti i recettori presenti
e propone una interpolazione su 100x100 punti. E’ possibile modificare sia le coordinate degli estremi (ad esempio per limitare o aumentare la zona di
esportazione dei dati) che il numero di punti (si consiglia comunque di non eccedere nel numero di punti per evitare rallentamenti nell’esecuzione dei
calcoli).
Una volta assegnato il reticolo sul quale verranno rappresentati i dati interpolati è necessario selezionare il metodo di interpolazione. Il programma propone due metodi di interpolazione:
- Interpolazione 1/r2
- Interpolazione RBF
L’interpolazione 1/r2 non è indicata in presenza di recettori che non sono distribuiti in modo regolare, situazione che si verifica ad esempio con i recettori stradali. In questo caso le isolinee tendono a produrre i tipici bull’s-eyes:
In queste situazioni l’interpolazione RBF (radial basic function) è più indicata in quanto tende a individuare pattern che seguono meglio i valori dei recettori:
Se si seleziona l’interpolazione RBF è necessario specificare la distanza di copertura dei dati.
In genere si consiglia di utilizzare una valore che sia quattro volte la distanza minima che consente di avere ogni punto di destinazione coperto da
almeno un valore calcolato. Il programma mostra automaticamente questo valore.
Per ulteriori informazioni sulle caratteristiche dell’interpolazione RBF si veda http://www.alglib.net/interpolation/fastrbf.php