Da alcuni anni MAIND fornisce un servizio di preparazione dati meteorologici rivolto agli utilizzatori di modelli matematici per la valutazione della diffusione degli inquinanti in atmosfera.
Le fonti principali dei dati meteorologici grezzi che vengono utilizzati come base per le ricostruzioni meteorologiche sono le seguenti:
- Rete Aeroportuale mondiale SYNOP-ICAO (International Civil Aviation Organization); questa rete fornisce valori di vento orari o frazioni di ora al livello del suolo e, in alcuni punti anche di profilo verticale. I dati di questa rete meteorologica
permettono di definire le caratteristiche a larga scala (scala sinottica) del campo meteorologico. La distribuzione delle stazioni SYNOP sul nostro territorio nazionale è riportata nella figura seguente
Come fonte alternativa, da utilizzare in assenza di copertura delle stazioni ICAO, vengono utilizzati i dati meteorologici di previsione prodotti dal modello europeo ECMWF - progetto ERA5 dal quale è possibile estrarre dati orari sia di superficie
che di profilo verticale con diverse risoluzioni spaziali; nell’immagine seguente è riportata la griglia di estrazione delle variabili meteorologiche di superficie con risoluzione 0.25 x 0.25 gradi decimali sul nostro territorio nazionale.
- Reti regionali/provinciali ufficiali (ARPA – Province) che permettono di avere informazioni meteorologiche sito-specifiche circostanziate alla scala locale; la cui copertura territoriale di queste reti è variabile da regione a regione; si
riporta di seguito la copertura della rete di stazioni meteorologiche che fa capo a ARPA Lombardia
Il processo di ricostruzione della situazione meteorologica del sito si sivluppa nel modo seguente:
- A partire dalle stazioni meteorologiche appartenenti alle reti sinottiche internazionali (SYNOP – ICAO International Civil Aviation Organization - ECMWF-ERA5) viene inizialmente ricostruito modellisticamente, attraverso l’utilizzo del modello meteorologico CALMET,
un Campo meteo first guess a risoluzione standard con risoluzione spaziale orizzontale di 1 km e stratificazione verticale su 10 livelli dal suolo a 4000 m. sul livello del suolo.
- Vengono quindi ricercate le eventuali stazioni sito specifiche da reti regionali/provinciali se disponibili. Per queste stazioni vengono recuperati i dati disponibili ed analizzati in primo luogo dal punto di vista della loro completezza;
ne viene poi fatta una analisi di primo livello sui valori numerici misurati e ne vengono infine valutate le caratteristiche meteoclimatiche specifiche in funzione sia della dislocazione geografica che delle caratteristiche meteoclimatiche
generali dell’area geografica di appartenenza del sito richiesto.
- Superati questi controlli i dati orari sito specifici vengono sottoposti ad un processo di data assimilation all’interno del Campo meteo first guess a risoluzione standard prima definito in modo da ottenere per il sito richiesto una serie annuale oraria sia
di superficie che profilometrica particolarmente pesata sulle caratteristiche sito specifiche del punto richiesto.
- Se nessuna stazione meteo viene rilevata come significativa per il sito richiesto è comunque sempre possibile la ricostruzione delle serie orarie per il sito/area richiesti direttamente dal Campo meteo a risoluzione standard oppure, se la
risoluzione standard di 1x1 km non fosse significativa per il sito richiesto (come in presenza di orografia complessa con risoluzione a scala locale di 500 m o superiore), attraverso la rielaborazione del campo standard a risoluzione orografica locale
per l’area contenente il punto richiesto in modo da preservarne le caratteristiche geomorfologiche locali. Il campo meteo regionale così ricostruito attraverso il modello CALMET tiene conto della presenza delle singole stazioni locali definendone un
influenza spaziale principalmente basata sull’inverso del quadrato della distanza in questo modo il campo risultante può essere usato in input per lo svolgimento degli studi di diffusione odorigena secondo le indicazione definite al paragrafo 4.2 allegato
1 della D.g.r. Regione Lombardia n. 15 febbraio 2012 - n. IX/3018 Determinazioni generali in merito alla caratterizzazione delle emissioni gassose in atmosfera derivanti da attività a forte impatto odorigeno.
MAIND è inoltre in grado di fornire dati meteo ricostruiti modellisticamente anche su siti al di fuori del territorio nazionale. I dati possono essere forniti sia per singolo punto che per intere aree con risoluzione spaziale di 4x4 km2.
Le ricostruzioni modellistiche per i siti esteri vengono effettuate utilizzando il modello climatologico WRF (NCEP – NCAR Weather Research & Forecasting Model)
I dati forniti da MAIND sono serie orarie annuali di dati meteorologici ready to use nel formato richiesto dal modello diffusivo utilizzato dall’utente.