Inizio   Inizio
  Risorse   Risorse

MMS Caline 2.x - Funzione per il calcolo della velocità di deposizione e di sedimentazione gravitazionale

MMS Caline 2.x - Versione:

25/03/2019

Il modello CALINE richiede di specificare per l'inquinante in esame il valore della velocità di deposizione e della velocità di sedimentazione gravitazionale (solo per il particolato)

A partire dalla versione 2.7 è disponibile una funzione per il calcolo di questi due parametri; premendo il pulsante Calcola presente nella scheda di definizione dell'inquinante si apre la finestra seguente:

MMS Maind Model Suite MMS Caline

Il calcolo richiede di specificare i seguenti parametri:

  • Rugosità superficiale media: viene inserito automaticamente il valore presente nella scheda Dominio del progetto.
  • Particolato densità media e diametro: utilizzati per il calcolo della velocità di sedimentazione gravitazionale.
  • Gas diffusività molecolare: utilizzato per il calcolo della velocità di deposizione (per CO e NO2 i valori sono inizializzati dal programma).

Premendo Calcola vengono calcolate:

  • Velocità di sedimentazione gravitazionale (solo per il particolato) utilizzando la legge di Stokes.
  • Velocità di sedimentazione minima media e massima su tutto il periodo dei dati meteorologici.

Per quanto riguarda il calcolo della velocità di deposizione si tenga presente che il calcolo dipende dai valori delle grandezze meteorologiche quindi non esiste un valore unico per tutto il periodo considerato ma un valore per ogni ora della simulazione. Il modello CALINE richiede però un unico valore e quindi il calcolo valuta i valori minimo, medio e massimo su tutto il periodo meteorologico considerato nel progetto: si consiglia quindi di utilizzare il valore medio.

Una volta effettuato il calcolo premere Ok per assegnare automaticamente i valori nella scheda inquinanti.

Per quanto riguarda gli effetti dell’inserimento di queste due caratteristiche dell’inquinante si tenga presente che in genere:

  • La velocità di sedimentazione gravitazionale tende ad aumentare i valori della concentrazione nei recettori vicini alla sorgente perché il suo effetto è quello di abbassare l’asse verticale della gaussiana.
  • La velocità di deposizione tende a diminuire i valori di concentrazione perché il materiale depositato riduce il termine di sorgente.

In generale come primo approccio si consiglia di ignorare questi termini

Stefano Giarola