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MMS Calpuff - Calcolo e visualizzazione della rosa dei venti

MMS Calpuff - Versione:

19/07/2019

A partire dalla versione 1.7 di MMS CALPUFF, 4.7 di MMS WinDimula e 2.5 di MMS CALINE è disponibile una nuova funzione di generazione di un rapporto dei dati meteorologici.

Il rappporto visualizza il grafico della rosa dei venti, la tabella della rosa dei venti le statistiche mensili di temperatura e precipitazione e la tabella dei dati meteorologici orari utilizzati nel calcolo.

La rosa dei venti rappresenta graficamente l’aggregazione statistica delle direzioni di provenienza e della velocità del vento in una determinata località:

MMS Maind Model

Il calcolo dipende dalle impostazioni che vengono selezionate, accessibili dal menu Impostazioni rosa dei venti della finestra del rapporto dei dati meteorologici:

MMS Maind Model

In particolare è possibile impostare:

  • Il titolo del grafico
  • Il numero dei settori nei quali viene aggregata la direzione di provenienza del vento
  • Il punto origine del primo settore
  • Il fattore di normalizzazione
  • Il limite per i valori della calma di vento (per il modello CALPUFF impostare 0,5 m/s); i valori al di sotto di questo limite non vengono considerati nella distribuzione delle direzioni
  • Le classi di velocità in m/s nelle quali viene aggregata la velocità del vento; la prima classe di velocità deve avere il limite superiore maggiore del valore limite individuato per la calma di vento

Oltre al grafico il rapporto dei dati meteorologico visualizza anche la tabella della rosa dei venti:

MMS Maind Model

Escludendo le ultime tre righe e le ultime due colonne, ogni cella della tabella rappresenta il numero di situazioni meteorologiche nelle quali la direzione di provenienza del vento è compresa nel settore indicato dalla riga e la velocità del vento è compresa nella classe di velocità indicata dalla colonna. Di seguito la descrizione delle altre righe e colonne:

  • Riga variabili: questa riga contiene il numero di situazioni meteorologiche nelle quali la direzione di provenienza del vento non è determinabile ma la velocità sì: dal momento che il rapporto visualizza dati utilizzati per il calcolo di modelli questa riga presenta sempre il valore 0 (viene mantenuta per compatibilità con la struttura classica delle tabelle delle rose dei venti utilizzate in meteorologia)
  • Riga calme: presenta valori solo nella prima colonna e rappresenta il numero di situazioni meteorologiche con valore del vento inferiore alla soglia limite per la calma del vento
  • Riga totale: rappresenta la somma dei valori riportati in ogni colonna ad esclusione dell’ultima.
  • Colonna totale: rappresenta la somma delle situazioni meteorologiche nelle quali la direzione di provenienza del vento è compresa nel settore indicato dalla riga senza considerare la velocità.
  • Colonna Vmed (m/s): questa colonna rappresenta, in m/s, la velocità media calcolata considerando tutte le situazioni meteorologiche raggruppate per ogni settore di provenienza del vento.

Visualizzazione del rapporto

Selezionando il menu Rapporto è possibile visualizzare nel browser predefinito una pagina che visualizza tutti gli elementi presenti nella finestra del Rapporto Meteorologico.
Per salvare il file visualizzato si consiglia di utilizzare uno dei seguenti metodi:

  • Selezionare il menu Stampa dal browser, in genere accessibile anche come menu contestuale accessibile tramite click con il tasto destro del mouse, e stampare su file pdf
  • Selezionare tutti gli elementi del rapporto, premere i tasti CTRL + C, aprire un editor di testi, come ad esempio Word, e premere CTRL + V per incollare il contenuto nel file di testo.

ATTENZIONE:
la funzione del browser Salva con nome potrebbe perdere i riferimenti alle immagini, verificare che, dopo il salvataggio, nella cartella dove è stato salvato il file sia presente una cartella di nome simile a nomefile_files che contiene le immagini visualizzate nel rapporto.

ATTENZIONE:
La funzione di calcolo del Rapporto dei dati meteorologici è attiva solo se il programma ha una licenza valida e se il servizio di assistenza annuale è attivo.

Stefano Giarola