Descrizione
Quale che sia l'origine dei dati meteorologici (misurati, ricavati da procedure screening, ricavati da calcoli modellistici), esiste sempre il problema di adattarne il contenuto e il formato alle specifiche richieste dai vari modelli di calcolo usati.
La formattazione dei dati non è un'operazione routinaria o puramente informatica ma richiede la attenta e specifica considerazione di svariati aspetti che possono variare da modello a modello come:
- unità di misura
- convenzioni utilizzate, ad esempio sulla direzione del vento
- parametri meteorologici mancanti
- dati derivati, ad esempio la classe di stabilità atmosferica
- analisi delle situazioni di calma di vento
- eventuale ricostruzione climatologica di periodi temporali mancanti
L’analisi di questi aspetti richiede sia la conoscenza dei dati di origine che la conoscenza dei modelli di destinazione, dei formati dei file utilizzati, delle convenzioni adottate, dei valori di default utilizzati e così via.